LETTERATURA torna alla homepage
PRECICERONIANA CICERONIANA AUGUSTEA IMPERIALE RISORSE
     
Ovidio


  Cerca







Progetto Ovidio - database

 

 


 torna alla pagina precedente
 passim precedente

autore
brano
 
Svetonio
Vita dei Cesari I (Cesare),41
 
originale
 
[41] Senatum suppleuit, patricios adlegit, praetorum aedilium quaestorum, minorum etiam magistratuum numerum ampliauit; nudatos opere censorio aut sententia iudicum de ambitu condemnatos restituit. comitia cum populo partitus est, ut exceptis consulatus conpetitoribus de cetero numero candidatorum pro parte dimidia quos populus uellet pronuntiarentur, pro parte altera quos ipse dedisset. et edebat per libellos circum tribum missos scriptura breui: 'Caesar dictator illi tribui. commendo uobis illum et illum, ut uestro suffragio suam dignitatem teneant.' admisit ad honores et proscriptorum liberos. iudicia ad duo genera iudicum redegit, equestris ordinis ac senatorii; tribunos aerarios, quod erat tertium, sustulit. Recensum populi nec more nec loco solito, sed uicatim per dominos insularum egit atque ex uiginti trecentisque milibus accipientium frumentum e publico ad centum quinquaginta retraxit; ac ne qui noui coetus recensionis causa moueri quandoque possent, instituit, quotannis in demortuorum locum ex iis, qui recensi non essent, subsortitio a praetore fieret.
 
traduzione
 
41 Complet? il Senato, cre? nuovi patrizi, aument? il numero dei pretori, degli edili, dei questori e anche dei magistrati minori, riabilit? i cittadini privati delle loro prerogative per intervento del censore o condannati per broglio dai giudici. Divise con il popolo il diritto di eleggere i magistrati, stabilendo che, salvo per gli aspiranti al consolato, una met? degli eletti doveva essere presa tra i candidati scelti dal popolo, e l'altra met? tra quelli che lui stesso aveva designato. E lui designava i suoi candidati per mezzo di circolari, indirizzate ai tribuni, che recavano questa semplice formula: ?Il dittatore Cesare ha designato il tale. Vi raccomando il tale e il tal altro, perch? con il vostro voto ottengano la loro carica.? Ammise alle cariche anche i figli dei proscritti. Per la giustizia conserv? soltanto due categorie di giudici: quelli dell'ordine equestre e quelli dell'ordine senatorio. Soppresse la terza, quella dei tribuni del tesoro. Fece il censimento della popolazione, non secondo il modo e i luoghi consueti, ma in ogni quartiere, per mezzo dei proprietari di stabili di abitazione, e ridusse a centocinquantamila i trecentoventimila plebei che ricevevano frumento dallo Stato. Infine, perch? il censimento non dovesse in avvenire far sorgere qualche sommossa, stabil? che ogni anno, per rimpiazzare i morti, il pretore estraesse a sorte tra i plebei quelli che non erano stati iscritti.
 

aggiungi questa pagina ai preferiti aggiungi ai preferiti imposta progettovidio come pagina iniziale imposta come pagina iniziale  torna su

tutto il materiale presente su questo sito è a libera disposizione di tutti, ad uso didattico e personale, non profit/no copyright --- bukowski

  HOMEPAGE

  SEGNALA IL SITO

  FAQ 

ideatore, responsabile e content editor NUNZIO CASTALDI (bukowski)
powered by www.weben.it

Licenza Creative Commons
i contenuti di questo sito sono coperti da Licenza Creative Commons